Detersivi per i Piatti: Tradizionali ed Alternative Green

Lavare i piatti è una operazione che viene ripetuta più volte al giorno, a meno che non si possegga una lavastoviglie. Per la detersione ed igienizzazione dei piatti, è possibile utilizzare i prodotti che si trovano negli scaffali di tutti i supermercati ma, se siete ecologisti ed amate pulire in maniera totalmente green, esistono valide alternative. In questo articolo vi daremo delucidazioni su questo argomento.

DETERSIVI PER PIATTI TRADIZIONALI

La funzione fondamentale che svolgono questi detersivi è quella di eliminare lo sporco e, soprattutto, l’unto. Per questo sono presenti nella composizione chimica i tensioattivi, che vanno ad intrappolare le sostanze grasse, le quali vengono completamente rimosse risciacquando le stoviglie sotto acqua corrente. Poiché sono presenti anche conservanti, coloranti e profumi, è opportuno risciacquare bene per eliminare ogni traccia di detersivo.

DETERSIVI PER PIATTI ECOLOGICI

Vi sono davvero molti modi per lavare i piatti in maniera più naturale possibile e, di seguito, ne parleremo, svelando le varie ricette fai-da-te.

Sapone di Castiglia

Per coloro che desiderano avere una consistenza il più simile possibile a quella dei prodotti in commercio, è consigliabile mescolare a 500 ml di sapone liquido di Castiglia circa dieci gocce di olio essenziale di limone, dalle notorie proprietà antibatteriche.

Bicarbonato di sodio e limone

Una soluzione ancora più economica, poiché questi sono due ingredienti che nelle nostre case non mancano mai. In una bacinella di acqua calda aggiungete il succo di mezzo limone ed un cucchiaio di bicarbonato.: i piatti brilleranno!

Borace

In una bacinella di acqua calda sciogliete un cucchiaio di borace, ricordando di utilizzare i guanti per evitare eventuali irritazioni. Questa soluzione è consigliabile per stoviglie molto incrostate poiché il borace ha una spiccata efficacia contro l’unto.

Bicarbonato

Che si fa nel caso in cui bruciamo una padella? È in realtà molto più semplice di quello che si possa immaginare: basta infatti coprire il fondo della padella con uno strato di bicarbonato, lasciare in posa per almeno 12 ore e procedere al lavaggio normale.

Ci sono anche altri accorgimenti però da tenere in considerazione per potersi definire ecologisti al 100%:

• Occorre limitare l’impiego di acqua per non sprecarla e, per fare ciò, evitare di lavare i piatti sotto l’acqua corrente, preferendo invece riempire una bacinella. Bisogna procedere con il lavaggio partendo dagli elementi meno sporchi a quelli più sporchi (bicchieri, posate, piatti e pentole o padelle particolarmente unte).
• Non appena finite di mangiare, immergete le stoviglie in una bacinella riempita d’acqua in modo che non si formino incrostazioni difficili da mandare via. Ciò vi farà risparmiare acqua, detersivo, tempo e fatica!
• Se utilizzate un detersivo tradizionale abbiate premura di utilizzarne il giusto quantitativo e non abbondate, poiché schiuma non è sinonimo di pulito.

Di prodotti per lavare i piatti ne esistono molti e di svariate marche ma, se volete cimentarvi in qualche ricetta casalinga che, oltre ad assolvere a questo compito, rispetta anche l’ambiente, potete prendere spunto da questo articolo e riuscirete ad avere stoviglie brillanti spendendo pochissimi euro!

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