Pulizia Stracci, Scope e Spugne

Siamo soliti occuparci della pulizia della nostra casa servendoci di scope, stracci, spugne e panni vari ma, come sappiamo bene, è di fondamentale importanza anche la pulizia di tutto ciò che utilizziamo per pulire, anche se può sembrare un controsenso! Di seguito ci occuperemo proprio di questo.

PULIZIA DELLE SCOPE

Chi utilizza le comuni scope sa bene che, dopo un lungo e ripetuto utilizzo, esse si sporcano. Sebbene la loro pulizia non sia una operazione da effettuare spesso, è in ogni caso buona norma eseguirla periodicamente. Se siete fortunati e non abitate in città, per rimuovere i residui di polvere, potete scuotere la vostra o le vostre scope all’aperto mentre, se abitate in città, munitevi di un pettine da passare tra le setole. Successivamente procedete al lavaggio utilizzando acqua e del detergente, risciacquate e lasciate asciugare.

PULIZIA DEGLI STRACCI

Gli stracci vanno lavati spesso dopo le pulizie per igienizzarli al meglio e rimuovere così lo sporco accumulato. Se consentito nell’etichetta è possibile effettuare un semplice lavaggio in lavatrice, avendo l’accortezza di non inserire nel carico anche indumenti poiché sarebbe davvero poco igienico. In alternativa, si può procedere ad un lavaggio manuale utilizzando una soluzione di acqua ed ammoniaca, sostanza dalle notorie proprietà disinfettanti.

PULIZIA DELLE SPUGNE

Le modalità di pulizia delle spugne varia al variare della tipologia di esse e, di seguito, vedremo alcuni esempi.

Le spugne naturali, che derivano da scheletri esiccati di taluni animali marini, possono essere lavate semplicemente con acqua e sapone ma, in caso di sporco resistente, vanno lasciate in ammollo in una soluzione composta da un litro d’acqua ed un cucchiaio di ammoniaca. È importante sciacquarle e strizzarle molto bene ed occorre farle asciugare all’ombra.

Le spugne di cellulosa possono essere lavate come le spugne naturali. Nel caso in cui vogliate igienizzarle potete farle bollire in acqua semplice. Essendo molto friabili possono essere danneggiate da detersivi troppo aggressivi, dal calore e dai raggi del sole.

Le spugne di gomma greggia sono trattate con delle sostanze chimiche che conferiscono loro la caratteristica morbidezza e porosità. Possono essere lavate con acqua e sapone e, nel caso di sporco ostinato, si può aggiungere una piccola quantità di ammoniaca.

Le spugne di gommapiuma possono essere pulite con acqua calda e sapone nutro e, dopo il risciacquo, vanno fatte asciugare all’ombra come le spugne naturali.

A grandi linee possiamo quindi dire che per igienizzare al meglio le spugne è opportuno utilizzare l’ammoniaca, che va a disinfettare e rimuovere germi vari e batteri che tendono ad annidarsi facilmente in esse poiché molto porose. Consigliamo inoltre, per quanto concerne le spugne utilizzate per la cucina, di non impregnarle eccessivamente di prodotti come gli sgrassatori, poiché queste sostanze potrebbero finire su piatti, bicchieri e posate e ciò non sarebbe molto salutare. Potete, altrimenti, utilizzare spugne differenti per la pulizia del piano cottura e delle superfici e per il lavaggio delle stoviglie.

È importante quindi occuparsi della pulizia degli strumenti di cui ci serviamo per pulire la nostra casa per non vanificare tutto il nostro lavoro!

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